Forni a Rulli
Il forno a rulli ed il forno prefabbricato a carrelli alleggeriti rappresentano, sotto precise condizioni progettuali, una risposta puntuale ed integrata alla richiesta di un sistema di trattamento termico che consenta una cottura rapida dei materiali sanitari. La bassa inerzia termica rappresentata dalla struttura modulare prefabbricata, ottenuta con l’impiego di mattoni refrattari leggeri in prima faccia e fibre ceramiche in seconda, rappresenta una condizione necessaria per conferire elasticità e maneggevolezza alla macchina termica.
Perché le condizioni ipotizzate si realizzino occorre però che anche l’impiantistica installata sulla macchina e gli apparati di controllo e regolazione siano stati progettati in modo coerente con l’elasticità e la maneggevolezza gestionale richiesta. Realizzate queste condizioni la
scelta tra un forno a rulli ed un forno a carrelli sarà basata fondamentalmente sulla potenzialità produttiva richiesta, sulla varietà della tipologia programmata o, più in generale, sulla impostazione che si desidera dare alla linea produttiva da realizzare, che rappresenta il principale oggetto di discussione. Si deve sempre ricordare che come l’impasto e lo smalto sono da concepire in funzione del ciclo termico che si intende realizzare, così pure il forno da utilizzare deve essere concepito in funzione dell’intera linea produttiva. Sui forni sono installati bruciatori intensivi ad alta velocità. I tipi di bruciatore vengono scelti ed alternati in funzione delle caratteristiche termotecniche delle diverse zone e delle particolari funzioni che ad essi sono demandate nell’economia di gestione del forno. Ogni bruciatore è dotato di accensione automatica e controllo fiamma. La movimentazione dei rulli avviene attraverso una trasmissione ad ingranaggi.
Ogni rullo viene supportato ad ambo le estremità da appoggi rotanti su cuscinetti. La componente rotazionale viene trasmessa dall’albero motore al rullo mediante un accoppiamento a giunto elastico a molla. Il principio cinematico che caratterizza la movimentazione è del tipo ad ingranaggi a coppia conica a velocità differenziata. Gli ingranaggi sono costruiti in materiale sinterizzato. Non viene richiesta perciò alcuna lubrificazione. Ogni modulo del forno ha un corrispondente tratto di movimentazione trainato da un gruppo riduttore ed i vari gruppi sono collegati mediante alberi di trasmissione. Alle estremità della sequenza riduttori – alberi, due motovariatori trainano tutto il sistema.